La Geometria della Quantizzazione degli LLM: GPTQ come Algoritmo del Piano Più Vicino di Babai
The Geometry of LLM Quantization: GPTQ as Babai's Nearest Plane Algorithm
July 24, 2025
Autori: Jiale Chen, Torsten Hoefler, Dan Alistarh
cs.AI
Abstract
La quantizzazione dei pesi dei grandi modelli linguistici (LLM) da 16 bit a una larghezza di bit inferiore è l'approccio di fatto per distribuire trasformatori di grandi dimensioni su acceleratori più economici. GPTQ è emerso come uno dei metodi standard per la quantizzazione post-addestramento one-shot su scala LLM. Tuttavia, il suo funzionamento interno è descritto come una sequenza di aggiornamenti algebrici ad hoc che oscurano qualsiasi significato geometrico o garanzia nel caso peggiore. In questo lavoro, dimostriamo che, quando eseguito in ordine inverso (dall'ultima alla prima dimensione) per un livello lineare, GPTQ è matematicamente identico all'algoritmo del piano più vicino di Babai per il classico problema del vettore più vicino (CVP) su un reticolo definito dalla matrice Hessiana degli input del livello. Questa equivalenza si basa su un argomento matematico sofisticato e ha due conseguenze analitiche: (i) il passo di propagazione dell'errore di GPTQ acquisisce un'interpretazione geometrica intuitiva; (ii) GPTQ eredita il limite superiore dell'errore dell'algoritmo di Babai sotto la condizione di non-clipping. Nel complesso, questi risultati pongono GPTQ su solide basi teoriche e aprono la porta all'importazione di decenni di progressi negli algoritmi di reticolo verso la progettazione di futuri algoritmi di quantizzazione per modelli con miliardi di parametri.
English
Quantizing the weights of large language models (LLMs) from 16-bit to lower
bitwidth is the de facto approach to deploy massive transformers onto more
affordable accelerators. GPTQ emerged as one of the standard methods for
one-shot post-training quantization at LLM scale. Yet, its inner workings are
described as a sequence of ad-hoc algebraic updates that obscure any geometric
meaning or worst-case guarantees. In this work, we show that, when executed
back-to-front (from the last to first dimension) for a linear layer, GPTQ is
mathematically identical to Babai's nearest plane algorithm for the classical
closest vector problem (CVP) on a lattice defined by the Hessian matrix of the
layer's inputs. This equivalence is based on a sophisticated mathematical
argument, and has two analytical consequences: (i) the GPTQ error propagation
step gains an intuitive geometric interpretation; (ii) GPTQ inherits the error
upper bound of Babai's algorithm under the no-clipping condition. Taken
together, these results place GPTQ on firm theoretical footing and open the
door to importing decades of progress in lattice algorithms towards the design
of future quantization algorithms for billion-parameter models.