La Frontiera Sparse: Compromessi dell'Attenzione Sparse nei Trasformatori LLM
The Sparse Frontier: Sparse Attention Trade-offs in Transformer LLMs
April 24, 2025
Autori: Piotr Nawrot, Robert Li, Renjie Huang, Sebastian Ruder, Kelly Marchisio, Edoardo M. Ponti
cs.AI
Abstract
L'attenzione sparsa rappresenta una strategia promettente per estendere le capacità di contesto lungo nei Transformer LLM, ma la sua fattibilità, i compromessi efficienza-precisione e gli studi sistematici di scalabilità rimangono inesplorati. Per colmare questa lacuna, effettuiamo un'attenta comparazione di metodi di attenzione sparsa senza addestramento a diverse scale di modelli, lunghezze di sequenza e livelli di sparsità su una raccolta diversificata di task a sequenza lunga, inclusi nuovi che si basano sul linguaggio naturale pur rimanendo controllabili e facili da valutare. Sulla base dei nostri esperimenti, riportiamo una serie di risultati chiave: 1) un'analisi isoFLOPS rivela che per sequenze molto lunghe, modelli più grandi e altamente sparsi sono preferibili a quelli più piccoli e densi. 2) Il livello di sparsità raggiungibile garantendo statisticamente la preservazione della precisione è più alto durante la decodifica rispetto al prefilling, e si correla con la dimensione del modello nel primo caso. 3) Non esiste una strategia chiara che performi al meglio su tutti i task e le fasi, con diverse unità di sparsificazione o adattività del budget necessarie per scenari differenti. Anche livelli moderati di sparsità spesso comportano un significativo degrado delle prestazioni su almeno un task, evidenziando che l'attenzione sparsa non è una soluzione universale. 4) Introduciamo e validiamo nuove leggi di scalabilità specificamente adattate per l'attenzione sparsa, fornendo prove che i nostri risultati probabilmente si estendono oltre il nostro ambito sperimentale. Attraverso queste intuizioni, dimostriamo che l'attenzione sparsa è uno strumento chiave per potenziare le capacità dei Transformer LLM nell'elaborazione di sequenze più lunghe, ma richiede una valutazione attenta dei compromessi per applicazioni sensibili alle prestazioni.
English
Sparse attention offers a promising strategy to extend long-context
capabilities in Transformer LLMs, yet its viability, its efficiency-accuracy
trade-offs, and systematic scaling studies remain unexplored. To address this
gap, we perform a careful comparison of training-free sparse attention methods
at varying model scales, sequence lengths, and sparsity levels on a diverse
collection of long-sequence tasks-including novel ones that rely on natural
language while remaining controllable and easy to evaluate. Based on our
experiments, we report a series of key findings: 1) an isoFLOPS analysis
reveals that for very long sequences, larger and highly sparse models are
preferable to smaller and dense ones. 2) The level of sparsity attainable while
statistically guaranteeing accuracy preservation is higher during decoding than
prefilling, and correlates with model size in the former. 3) There is no clear
strategy that performs best across tasks and phases, with different units of
sparsification or budget adaptivity needed for different scenarios. Even
moderate sparsity levels often result in significant performance degradation on
at least one task, highlighting that sparse attention is not a universal
solution. 4) We introduce and validate novel scaling laws specifically tailored
for sparse attention, providing evidence that our findings are likely to hold
true beyond our range of experiments. Through these insights, we demonstrate
that sparse attention is a key tool to enhance the capabilities of Transformer
LLMs for processing longer sequences, but requires careful evaluation of
trade-offs for performance-sensitive applications.Summary
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