Cognitio Emergens: Agenzia, Dimensioni e Dinamiche nella Co-Creazione di Conoscenza Uomo-IA
Cognitio Emergens: Agency, Dimensions, and Dynamics in Human-AI Knowledge Co-Creation
May 6, 2025
Autori: Xule Lin
cs.AI
Abstract
La creazione di conoscenza scientifica si sta trasformando radicalmente man mano che gli esseri umani e i sistemi di IA evolvono oltre le relazioni strumento-utente verso partnership epistemiche co-evolutive. Quando AlphaFold ha rivoluzionato la previsione delle strutture proteiche, i ricercatori hanno descritto un coinvolgimento con un partner epistemico che ha ridefinito il modo in cui concettualizzavano le relazioni fondamentali. Questo articolo introduce Cognitio Emergens (CE), un framework che affronta le limitazioni critiche dei modelli esistenti, i quali si concentrano su ruoli statici o metriche ristrette senza cogliere come la comprensione scientifica emerga attraverso l'interazione ricorsiva tra umani e IA nel tempo. CE integra tre componenti che affrontano queste limitazioni: Configurazioni di Agenzia, che descrivono come l'autorità si distribuisce tra umani e IA (Diretta, Contributiva, Partnership), con le partnership che oscillano dinamicamente tra configurazioni anziché seguire una progressione lineare; Dimensioni Epistemiche, che catturano sei specifiche capacità emergenti attraverso la collaborazione lungo gli assi di Scoperta, Integrazione e Proiezione, creando "firme di capacità" distintive che guidano lo sviluppo; e Dinamiche di Partnership, che identificano le forze che modellano l'evoluzione di queste relazioni, in particolare il rischio di alienazione epistemica in cui i ricercatori perdono il controllo interpretativo sulla conoscenza che formalmente approvano. Attingendo dalla teoria dell'autopoiesi, dalla teoria dei sistemi sociali e dalla modularità organizzativa, CE rivela come la co-creazione di conoscenza emerga attraverso una negoziazione continua di ruoli, valori e strutture organizzative. Riconcettualizzando la collaborazione scientifica umano-IA come fondamentalmente co-evolutiva, CE offre una prospettiva equilibrata che non celebra acriticamente né teme inutilmente il ruolo evolutivo dell'IA, fornendo invece strumenti concettuali per coltivare partnership che mantengano una partecipazione umana significativa mentre abilitano trasformative scoperte scientifiche.
English
Scientific knowledge creation is fundamentally transforming as humans and AI
systems evolve beyond tool-user relationships into co-evolutionary epistemic
partnerships. When AlphaFold revolutionized protein structure prediction,
researchers described engaging with an epistemic partner that reshaped how they
conceptualized fundamental relationships. This article introduces Cognitio
Emergens (CE), a framework addressing critical limitations in existing models
that focus on static roles or narrow metrics while failing to capture how
scientific understanding emerges through recursive human-AI interaction over
time. CE integrates three components addressing these limitations: Agency
Configurations describing how authority distributes between humans and AI
(Directed, Contributory, Partnership), with partnerships dynamically
oscillating between configurations rather than following linear progression;
Epistemic Dimensions capturing six specific capabilities emerging through
collaboration across Discovery, Integration, and Projection axes, creating
distinctive "capability signatures" that guide development; and Partnership
Dynamics identifying forces shaping how these relationships evolve,
particularly the risk of epistemic alienation where researchers lose
interpretive control over knowledge they formally endorse. Drawing from
autopoiesis theory, social systems theory, and organizational modularity, CE
reveals how knowledge co-creation emerges through continuous negotiation of
roles, values, and organizational structures. By reconceptualizing human-AI
scientific collaboration as fundamentally co-evolutionary, CE offers a balanced
perspective that neither uncritically celebrates nor unnecessarily fears AI's
evolving role, instead providing conceptual tools for cultivating partnerships
that maintain meaningful human participation while enabling transformative
scientific breakthroughs.