I Modelli Linguistici Modellano il Linguaggio
Language Models Model Language
October 14, 2025
Autori: Łukasz Borchmann
cs.AI
Abstract
Il commento linguistico sui LLM, fortemente influenzato dai quadri teorici di de Saussure e Chomsky, è spesso speculativo e poco produttivo. I critici mettono in dubbio che i LLM possano modellare legittimamente il linguaggio, citando la necessità di una "struttura profonda" o di un "ancoraggio" per raggiungere una "competenza" linguistica idealizzata. Noi sosteniamo un radicale cambiamento di prospettiva verso i principi empiristi di Witold Mańczak, un eminente linguista generale e storico. Egli definisce il linguaggio non come un "sistema di segni" o un "sistema computazionale del cervello", ma come la totalità di tutto ciò che viene detto e scritto. Soprattutto, identifica la frequenza d'uso di particolari elementi linguistici come il principio primario che governa il linguaggio. Utilizzando il suo quadro teorico, contestiamo le critiche precedenti ai LLM e forniamo una guida costruttiva per progettare, valutare e interpretare i modelli linguistici.
English
Linguistic commentary on LLMs, heavily influenced by the theoretical
frameworks of de Saussure and Chomsky, is often speculative and unproductive.
Critics challenge whether LLMs can legitimately model language, citing the need
for "deep structure" or "grounding" to achieve an idealized linguistic
"competence." We argue for a radical shift in perspective towards the
empiricist principles of Witold Ma\'nczak, a prominent general and historical
linguist. He defines language not as a "system of signs" or a "computational
system of the brain" but as the totality of all that is said and written. Above
all, he identifies frequency of use of particular language elements as
language's primary governing principle. Using his framework, we challenge prior
critiques of LLMs and provide a constructive guide for designing, evaluating,
and interpreting language models.